
“Cercasi Banksy Disperatamente”: un libro per gli amanti dello street artist
“Banksy si è affacciato sulla scena dei graffiti nella zona di Barton Hill, a Bristol, eppure non è mai stato un writer in senso stretto: fin da subito i graffiti erano per lui soltanto una tappa di un percorso verso un modo molto più ambizioso di usare la strada con effetti sbalorditivi. Questi primi lavori (a partire dal 2002) contengono già gli elementi che caratterizzano la sua opera: i giochi di parole, la parodia dell’autorità e, soprattutto, messaggi pacifisti fortemente politicizzati.”
CERCASI BANKSY DISPERATAMENTE
Cercasi Banksy disperatamente è una guida spazio-temporale del lavoro poliedrico di Banksy. Il volume, infatti, racconta la sua carriera dagli esordi nel 1999 sino a oggi. Inoltre le mappe con le coordinate geografico-cronologiche delle opere inserite permettono al lettore di orientarsi nel prolifico e variegato lavoro dell’artista tra stencil, interventi non autorizzati nei musei e alle aste di alcuni suoi pezzi.
Ma facciamo un passo indietro.
Chi è Banksy?
Banksy è un artista di origini britanniche considerato uno dei maggiori esponenti della street art. Le sue opere, che si possono ammirare gratuitamente sui muri delle città di tutto il mondo – da Bristol a Londra, da Betlemme a Venezia – fanno riflettere sui valori su cui si fonda il mondo in cui viviamo. La satira e lo humour delle opere di Banksy hanno l’effetto di criticare una società in cui gli interessi economici alimentano i conflitti, l’inquinamento ambientale, il maltrattamento di bambini e animali, il capitalismo.
L’identità di Banksy è ignota. Questo gli ha permesso di ampliare il suo operato e di andare al di là della street art compiendo azioni di guerrilla art. Nel Louvre Banksy ha attaccato al muro una Monnalisa con uno smile a coprirle il volto; nel Metropolitan Museum di New York ha appeso il ritratto di una dama che indossa una maschera a gas; nel Brooklyn Museum ha affisso un condottiero settecentesco con in mano una bomboletta spray. Ma la sua guerrilla art non si è limitata alle incursioni museali.
Durante un’asta a Sotheby una sua opera è stata letteralmente “fatta a pezzi” da un sistema inserito nella cornice dallo stesso Banksy. Nell’istante in cui è stata aggiudicata al miglior offerente Girl with balloon si è disintegrata in mille strisce di carta davanti agli sguardi attoniti dei presenti.
Banksy ha intitolato il nuovo quadro Love is in the Bin. Il valore di quest’opera è immediatamente raddoppiato rispetto alla somma appena pagata dalla compratrice.
“…attraverso la distruzione dell’opera d’arte ne è venuta alla luce una nuova.”
SOTHEBYS.COM
La recensione di Cercasi Banksy disperatamente
Cercasi Banksy disperatamente è un libro che illustra in modo preciso e puntuale l’opera dell’artista di Bristol. Questo atlante dell’opera di Banksy è aggiornato ai nostri giorni e permette ai lettori di immergersi nella poetica dello street artist a 360 gradi.
Le mappe sono uno strumento utile per dare una collocazione ai pezzi sia da un punto di vista cronologico sia spaziale. Inoltre le fotografie delle opere, che sono stata immortalate da diversi fotografi in tutto il mondo, sono la testimonianza di graffiti che sono stati successivamente cancellati, rovinati o distrutti.
La rappresentazione delle opere è accompagnata da un accurato racconto della storia della creazione ed esecuzione oltreché dalla spiegazione del significato.

Cercasi Banksy disperatamente è un libro che gli amanti dello street artist non vorranno perdere.
Manca, per ovvi motivi, l’ultima opera di Banksy del 14 febbraio 2023 in cui è rappresentata una donna, una casalinga old school con i tipici guanti di gomma gialli, grembiule e vestito a quadretti celesti.
La protagonista appare sorridente, ma ha un occhio nero e le manca un dente. Probabilmente vittima di violenza, sembra però aver risolto il problema gettando l’aggressore in un congelatore dismesso nel retro di un’abitazione.
Quest’opera si trova nella contea inglese del Kent.
Valeria de Bari