GATSBY CAFÈ ROMA

Molto prima dell’Orchestra, del mercato, dello ‘scontro di civiltà per un ascensore’, Piazza Vittorio era il centro del quartiere Piemontese, costruita poco dopo la scelta di fare di Roma la capitale d’Italia.
Con i suoi portici umbertini, la geometria di rettilinei e i marmi preziosi, è stata per decenni l’impronta savoiarda su Roma. Poi con Fassi, MAS, i negozi retro, la pasticceria Regoli, questa Piazza ha fatto la storia dell’Esquilino. Quartiere, purtroppo, gradualmente lasciato a se stesso, con problemi di vario tipo: la ‘colonizzazione’ commerciale cinese, la convivenza di moltissime etnie, la stazione Termini a due passi, la scarsa pulizia e illuminazione, la sparizione delle istituzioni.
Fortunatamente la spinta dal basso, dai comitati di quartiere, dai cittadini volenterosi stanno aiutando questa bellissima zona di Roma a riprendersi un posto al sole.
Una delle piu belle piazze per noi , dove da anni non si aprono locali di qualita’, ha affascinato anche cinque giovani amici, imprenditori,che sanno bene come far diventare realta’ un sogno appena intravisto ad occhi chiusi.
Ha inaugurato ieri al civico 106 il Gatsby Cafè Roma, buona notizia per il quartiere Esquilino , prendendo in affitto, dai vecchi proprietari, i locali dove un tempo sorgeva l’antica cappelleria Venturini. Uno splendido bistrot in stile nord europeo che ha mantenuto i connotati anni ’50 dell’antico negozio.
L’idea è nata dall’amore per il quartiere di Luca Della Valle, fotografo professionista, e da Gianluca Giordano, ingegnere e imprenditore, che hanno deciso di recuperare un angolo della piazza per creare un punto di incontro per tutta la zona.
Una sfida importante, alla quale hanno partecipato anche Gabriele Guerra e Mauro Patatini..
E’ proprio Gabriele ieri, coppola in testa, ad accoglierci e raccontarci con entusiasmo il loro iter.
Sognare una sera, discorsi tra amici, e rimanere stupiti la mattina seguente da un cartello affittasi proprio là dove avevano costruito mentalmente la loro idea di progetto imprenditoriale.
Nasce un bar, aperto dalle 7 alle 22 , salvo eventi serali da programmare , che offre dalla colazione al pranzo all’aperitivo ; e come non menzionare il Brunch della domenica. Tutte le proposte gastronomiche saranno curate dalla chef Simona Coschignano, che punterà la sua attenzione sulla qualità degli ingredienti, nel rispetto della variegata identità multietnica di sapori tipica del quartiere. Agli alcoolici si dedicherà Sebastian, barman esperto di specialità alchemiche, ispirandosi alla tradizione esoterica dell’Esquilino.